Ciao Viaggiatori,
oggi torniamo un po’ indietro nel tempo… fino all’antico Egitto!
Non so a voi ma tra tutto il programma scolastico di storia, “l’antico Egitto” era uno di quegli argomenti che amavo di più, vuoi perché si portava dietro un non so che di magico, una storia fatta di dei, di riti e credenze che avvicinavano tutte quelle ore sui banchi, più al racconto di un vecchio mito che all’ora di storia.
E così ora vorrei raccontarvi un pezzo di quella storia, vista con i nostri occhi.
Sveglia alle 3 del mattino, soggiornavamo sul mar rosso, a Marsa Alam, quindi il viaggio previsto era di circa 6 ore.
Dopo tanta strada, un’alba pazzesca e tanto deserto, abbiamo cominciato a scorgere le rive del Nilo e mentre gli uomini chini sui campi cercavano di raccogliere i frutti che quella striscia di terra fertile regala, ecco le prime testimonianze di un passato così lontano che pure, una volta entrati in quel tempio sembrava così vicino.
Come al solito, di fronte a monumenti imponenti come questi, la mente comincia a vagare, “chissà quante ore di lavoro e quanti uomini ci sono voluti per fare tutto questo”, “sotto questo sole poi”, “chissà chi è che decideva cosa incidere sui pilastri”… un sito magico, un luogo magnetico.
Il primo sito che abbiamo visitato, è stato il Tempio di Karnak il più antico di tutti ed anche il più grande. Un vero spettacolo viaggiatori, entrando nel tempio si passa tra le bellissime sfingi che si trovano a destra e sinistra della strada, poi passato l’ingresso si rimane colpiti dalle altissime colonne con tutti i geroglifici.
Unico difetto?! IL caldo 🙂 erano le 10:30 del mattino e c’erano già 40 gradi, quindi vi consigliamo di portarvi tanta acqua e un bel cappello di paglia 🙂
Salutiamo Karnak e dopo circa 10 minuti di macchina, arriviamo al tempio di Luxor, all’ingresso sono situate due altissime statue ed un obelisco colmo di geroglifici, un vero spettacolo. Entrando nel tempio ci si trova avvolti da colonne altissime che sembrano toccare il cielo. Entrando in una delle grandi tombe, si possono vedere le pareti piene di geroglifici, che raccontano la vita del defunto.
La visita del tempio dura circa 1 ora e 30 minuti, se volete fermarvi di più vi consigliamo di fare delle pause all’ombra, perché finita la vostra visita saranno circa le 12:30 e farà molto caldo 🙂
Il nostro viaggio prosegue alle tombe dei Re, poco lontano, anche queste ti lasciano senza fiato, soprattutto per i colori e le pareti dipinte al loro interno.
Il giorno seguente, partiamo per una bellissima avventura nel deserto, con i quad ed una passeggiata al tramonto in sella ai dromedari. Vi consigliamo quest’esperienza perché per vedere il tramonto nel deserto è spettacolare ed unica. Abbiamo anche mangiato cena in una tenda beduina, fumato il narghilè e bevuto il loro buonissimo tè.
Forse l’avevano capito prima di noi, “l’importante è il viaggio (in questo caso l’ultimo) non la destinazione”, è così hanno reso il loro viaggio e il viaggio di un’intera civiltà, grande, grosso, MAGNIFICO!
Quest’esperienza tra immense colonne, tanto caldo e tanta storia, é solo un piccolo assaggio di Egitto ma un luogo che non potrete proprio mancare, per assaporare e capire fino in fondo la storia di questo popolo!
Baci & Abbracci e alla prossima avventura di @noipartiamo!
Carlotta